Valutazione-immobiliare
Apr
12

La valutazione degli immobili

Una delle parti più delicate del lavoro dell’agente immobiliare è la valutazione degli immobili da vendere o affittare.

La valutazione è il primo passaggio da compiere quando si vuole mettere sul mercato un proprio bene immobile, in quanto è fondamentale conoscere il valore intrinseco del bene, ma soprattutto come quel bene viene considerato dal mercato in un dato momento.

È molto frequente che ci venga richiesto di dare un prezzo orientativo, giusto per sapere all’interno di quali valori ci si potrebbe muovere, tuttavia noi abbiamo sempre ritenuto che fosse poco professionale estrarre i numeri come se stessimo giocando a tombola e tendiamo a sottrarci da queste valutazioni orientative.

Lo facciamo proprio perché la valutazione del bene è la base su cui appoggiano la scelta del target, dei canali in cui pubblicizzare la vendita o l’affitto e, ovviamente è la base della trattativa.

Qual è il processo di valutazione di un immobile?

Il sopralluogo
Occorre verificare lo stato, la distribuzione degli spazi, la luce, gli affacci, la distanza da altri palazzi, l’esposizione. Alcuni di questi aspetti emergono anche dai documenti, tuttavia il colpo d’occhio unito allo stato dell’immobile per intero è fondamentale.
Pavimenti, infissi interni ed esterni, sono gli elementi di un appartamento che spesso vengono cambiati e i possibili acquirenti hanno la necessità di capire quanto questi lavori andranno a impattare sulla spesa finale. Per questo motivo è fondamentale verificarne lo stato.

I documenti
Per una accurata valutazione è fondamentale visionare e studiare le planimetrie catastali degli immobili.
Attraverso le planimetrie si calcolano le metrature e, soprattutto, si verifica la corrispondenza con lo stato di fatto. Nel caso in cui questo non dovesse corrispondere, il venditore dovrebbe compiere tutti i passaggi necessari per arrivare a tale corrispondenza.

Dopo avere effettuato sopralluogo e lo studio delle planimetrie inizia l’analisi delle quotazioni immobiliari: i dati ufficiali vanno sapientemente confrontati con i dati di mercato.

Non si tratta solo di sommare, moltiplicare, dividere, cioè di compiere operazioni matematiche che alla fine producono un numero. Si tratta di aggiungere a questi numeri, la sensibilità e l’esperienza di chi svolge il lavoro di agente immobiliare.
Perché se per ogni proprietario il proprio bene è una reggia, ogni acquirente vuole fare l’affare, ma la conoscenza del mercato di riferimento è il discrimine.

Hai un immobile di cui vuoi conoscere il valore o desideri far valutare il tuo patrimonio immobiliare? Mandaci una mail a info@homingimmobiliare.it