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Colore dell'anno 2025

Mocha Mousse è il colore del 2025 secondo Pantone.

Con il codice Pantone 17-1230, Mocha Mousse è stato selezionato come colore dell’anno: vediamo di che colore si tratta, perché è stato scelto e come lo potremo utilizzare.

Si tratta di un colore dalle tonalità calde, che richiamano la terra e le sue ricchezze; richiama al nutrimento di sostanze come la cioccolata e il caffè, ma anche una raffinata eleganza classica.
Leatrice Eiseman, Direttrice esecutiva del Pantone Color Institute, afferma: “I colori per l’Autunno/Inverno 2024/2025 della NYFW puntano all’equilibrio tra il familiare e il nuovo ed emozionante, abbracciando la longevità e uno stile per tutte le stagioni”.
Insieme al colore dell’anno viene proposta anche una palette di colori funzionali, adattabili, essenziali, ma mai banali.

“Little treat culture”

Da dove è arrivata l’ispirazione per scegliere Mocha Mousse?
Si chiama “little treat culture”, letteralmente la “cultura delle piccole coccole”. È una tendenza che nell’ultimo anno ha guadagnato una grande popolarità su piattaforme come Tik Tok, in cui spopolano video di persone impegnate a concedersi piccoli piaceri, come una tisana calda, un pasto su una tavola ben apparecchiata, un massaggio e altre cose di questo genere.
Il trend è emerso perché il 45% dei giovani ritiene sia inutile risparmiare per il futuro dato lo scenario economico attuale, per cui è meglio dedicarsi qualche piccola coccola, ridefinendo così il concetto di lusso.
Per questo motivo Mocha Mousse è un colore definito di ponderata indulgenza, un classico senza pretese, un perfetto abbinamento con colori più forti o ancora più tenui. E probabilmente in casa o nell’armadio è anche già presente.

Nell’interior desing aggiungerà calore agli ambienti; è adatto a tutte le stanze, inclusi bagni, cucine e living, Si avvicina al colore del legno ed è facilmente abbinabile.
È adatto a tutte le stagioni, dal momento che crea una solida base cromatica.

Di altro genere invece è stata la scelta di Sikkens per il colore dell’anno preferito e suggerito ai progettisti e agli architetti di interni. Parliamo di True Joy, una palette di gialli accesi che ispira fiducia ottimismo, creatività e spinge a uscire dalla propria zona di confort.
Possiamo ben dire quindi che l’idea di Pantone di scegliere un colore perfettamente è abbinabile è abbastanza riuscita!
Non ricordi qual è stato il colore del 2024? Leggi l’articolo nel blog

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Peach Fuzz 13-1023 è il colore del 2024 secondo Pantone.

Con un po’ di ritardo da parte nostra, parliamo del “colore dell’anno” di Pantone. A quale colore si ispireranno le nostre scelte di design nel 2024?

È Peach Fuzz la tonalità prescelta, ma nello specifico, di che tonalità parliamo?
Un color pesca a metà strada fra il rosa e l’arancio, molto morbido e nitido, con richiami vintage. Avvolgente e caldo infonde un messaggio di compassione ed empatia. Un tono sofisticato ed elegante, un po’ fuori dal tempo che pare ispirare sentimenti di appartenenza, l’opportunità di prendersi cura di sé, migliorarsi e calmarsi. Peach Fuzz vuole rappresentare un nuovo approccio alla gentilezza di cui il mondo sembra avere davvero bisogno.

Abbiamo già iniziato a manifestare un po’ di stanchezza rispetto a questa sorta di tradizione dell’annuncio del colore dell’anno, non tanto per fatto in sé, che pure ci dovrebbe spingere a qualche riflessione sulla obsolescenza programmata di ciò che acquistiamo (capi di abbigliamento inclusi), quanto per la mancanza di fantasia che riscontriamo nella scelta del colore. Certo, questo è più luminoso, ma non vi è venuto in mente Living Coral, colore dell’anno del 2019?

Come useremo Peach Fuzz nelle nostre case?

Trattandosi di una tonalità equilibrata, a metà fra due tonalità forti ( il rosa e l’arancione, due colori che o si odiano o si amano), può essere usato indifferentemente per mobili, complementi d’arredo e tessuti. Può essere usato assoluto (per creare il focus su una parete o una stanza) o con altri colori che possono essere sia caldi che freddi. Un ottimo abbinamento di stile, può essere fatto con lo shabby chic, che, nonostante non sia più sulla cresta dell’onda, è ancora molto amato.

E oltre Pantone?

Oltre Pantone c’è, ad esempio, Sikkens, che ci indica la strada sulle tonalità che saranno da preferire per gli interni delle nostre case.
Per il 2024, ci suggerisce un Sweet Embrace, che con le sue nuance dolci e delicate, dona calma, stabilità, convivialità ai nostri spazi.

Sweet embrace

Leggo un messaggio sotteso a queste scelte. In un futuro sempre più ricco di connessioni virtuali e spesso molto artificiali, ci stanno suggerendo al ritorno di una convivialità calma, di confronti schietti, ma amichevoli, di consapevolezza del proprio essere vissuto con empatia verso il mondo che ci circonda. Basterà un colore?

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Viva-Magenta

Viva Magenta!

A cosa inneggiamo oggi? A una “tonalità non convenzionale per un mondo non convenzionale”, al Colore dell’anno 2023 di Pantone.

Viva Magenta discende dalla famiglia dei rossi e si ispira al colore della cocciniglia, uno dei più forti e preziosi coloranti naturali. È un colore coraggioso, impavido ed esuberante che incoraggia la sperimentazione e l’espressione di sé.
È una tonalità rigorosa, sicuramente adatta al femminile ma anche al maschile, per cui, negli utilizzi futuri potrà essere sfruttata questa sua caratteristica genderless (impresa che al Very Peri difficilmente sarà riuscita perfettamente).

Diciamo la verità, anche quest’anno, non parliamo di un colore nuovo, ma di una tinta già presente nelle nostre case, fra i nostri accessori, nel make up.

Ciò che di nuovo ha introdotto Pantone nell’esperienza del Colore dell’anno è un esperimento di design chiamato “The Magentaverse” che esplora le relazioni tra nuove tecnologie e creatività umana. Una mostra interattiva, fatta di stanze multisensoriali guidate dallo spirito di Viva Magenta, che esamina le connessioni fra natura e tecnologia, che si terrà negli spazi di Artechouse di Miami.

Come utilizzeremo Viva Magenta?

Nell’arredamento è un colore facile da abbinare, in quanto si adatta perfettamente ai colori caldi e a quelli freddi. Pantone, oltretutto, pensa davvero a ogni possibilità e ci propone già delle palette pronte, per non sbagliare nell’accostamento del Colore dell’anno. Abbiamo “Equilibrium”, “Ignite”, “Family Ties” ed altre, che utilizzano il nuovo colore dando la possibilità di non buttare via tutti i Colori dell’anno degli scorsi anni.
Si possono scegliere complementi di arredo, mobili e armadi e o decidere di utilizzarlo per le pareti.
Per esperienza, suggerisco cautela con le pareti colorate, che io personalmente adoro, ma che a lungo andare tendono ad appesantire gli spazi e, in generale la vita. Questo non toglie che una piccola parete, in uno spazio della casa che sia luminoso, con il Viva Magenta darebbe all’immobile una bella sferzata di energia cosmica.

Non solo Pantone

Chi si occupa proprio di design nell’architettura, invece si mantiene sempre su colori molto più neutri, forse perché invece dell’aspetto creativo, analizza e cerca di soddisfare maggiormente quello prettamente commerciale, collegandosi materialmente alla produzione di vernici.  Per Sikkens, infatti, il colore dell’anno è “Wild Wonder”.


“Wild Wonder” e le sue palette collegate, portano energia, equilibrio e gioia negli spazi abitativi e lavorativi. Sono colori luminosi ispirati ai raccolti nei campi. Si tratta in pratica di un giallo pallido, che ricorda la polpa di banana, descritto dal brand stesso come “un oro tenue con accenni di verde, che si ispira ai baccelli dei semi freschi e al grano del raccolto”.

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Secondo Pantone, Very Peri è il colore dell’anno 2022.

Anche quest’anno, puntualissima, l’azienda statunitense ci indica la strada della tendenza della moda del prossimo anno. Vestiti, accessori, make up, oggettistica per la casa, tessuti, pitture, tutto è pronto a tingersi di Very Peri. Secondo Leatrice Eiseman, Direttrice esecutiva dell’azienda, “creando un nuovo colore per la prima volta nella storia del nostro programma Pantone Color of the Year, riflettiamo l’innovazione e la trasformazione globale in atto. Mentre la società continua a riconoscere il colore come forma fondamentale di comunicazione e modo di esprimere, di influenzare e creare idee ed emozioni, di coinvolgimento e connessione, la complessità di questa nuova tonalità blu infusa di rosso-viola evidenzia le sconfinate possibilità che si mostrano davanti a noi.

Un colore che fa parte della famiglia dei blu, ma che sostanzialmente oscilla fra un lilla e un viola chiaro. Gli appassionati di design urleranno allo scandalo, ma, dopo circa dieci anni che attendo dicembre per parlare del “colore dell’anno”, mi sono accorta che le frasi per descrivere la scelta di una nuance invece di un’altra sono non solo ricorrenti, ma sempre le stesse. Già nel 2020, quando il colore dell’anno fu il mio amato Classic blue, facemmo una riflessione sul significato di questa scelta annuale, sull’obsolescenza programmata di tutto ciò che ci circonda, anche dei colori.

E quindi, abbiamo per il 2022 un colore “la cui coraggiosa presenza stimola inventiva e creatività personale”, ma la cui vera particolarità è che non esisteva prima nel catalogo di Pantone. In pratica, quest’anno Pantone ha voluto indicare un colore che fosse realmente nuovo rispetto alla sua storia, forse proprio per sottolineare la voglia di affrontare le sfide che abbiamo superato o che ci troveremo a superare. Questo, nonostante le tonalità del viola siano state elette colore dell’anno nel 2008 con Blue Iris, nel  2014 con Radiant Orchid, nel 2018 con l’Ultra Violet.

Ma che colore è Very Peri?

È un blu pervinca (che, per chi non lo sapesse, si tratta di una pianta molto diffusa in Italia), tendente al grigio e al violetto. Il Very Peri di Pantone è un blu reso più dinamico dai sottotoni del rosso. È una nuance che vuole anche tradurre in colore fisico le tendenze del mondo digitale.

Come possiamo utilizzarlo nel 2022 per la nostra casa?

È una tonalità molto originale e che all’interno di un’abitazione, nel proprio guardaroba o make up, deve essere dosata con attenzione. È un colore di effetto, non convenzionale. Si abbina perfettamente al bianco e quindi può essere scelto per dipingere una o più pareti di una stanza, o scelto come base per dei parati nuovi. Si integra perfettamente con lo stile shabby chic (proprio per la presenza del bianco), magari attraverso cuscini o tende. Perfetto potrebbe essere per la biancheria del bagno (accappatoi o asciugamani), o per candele decorative.

Per Sikkens il colore del 2022 è Bright Skies

Bright Skies colore del 2022 secondo Sikkens

Pantone non è l’unico a scegliere un colore che possa essere di tendenza. Secondo Sikkens (azienda produttrice di vernici per l’edilizia), infatti, il colore dell’anno 2022 è Bright Skies, un tono arioso e fresco, che estende qualsiasi spazio, infondendogli nuova vita. Un colore che si ispira a cieli aperti e ventate di aria fresca, dopo due anni in cui le nostre case sono state il nostro ufficio, la scuola, la palestra e non più solo il nostro rifugio.

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